Molte persone si chiedono A cosa serve la visita proctologica e noi rispondiamo che può servire per riconoscere ed eliminare quelle che si chiamano condilomi anali che possono essere chiamati, anche creste di gallo o verruche Veneree, o ancora condilomi acuminati.
Si tratta di escrescenze che hanno una forma irregolare e che interessano sia donne che uomini e in particolare hanno a che fare con la zona intorno all’ano, essendo causati dall’infezione da HPV, virus che è molto diffuso e che si trasmette per via sessuale.
Secondo quello che dicono gli esperti ci sono 120 specie di questo virus. Ma solo nove per fortuna possono portare allo sviluppo di neoplasie, perché comunque la maggior parte dei casi si parla di un virus che non provoca gravi conseguenze.
Anzi andrà a regredire in maniera spontanea, ma In altri casi purtroppo farà sviluppare dei condilomi anali che se non vengono trattati al meglio possono provocare una forma tumorale.
Secondo quello che dicono le statistiche addirittura addirittura circa il 70% delle persone almeno una volta nella sua vita entrerà in contatto con questo virus: però solo una piccola parte svilupperà una malattia.
Non è una cosa però che si può sottovalutare semplicemente perché il rischio di contrarre un’infezione dopo un singolo rapporto è di circa il 4%. Tenendo presente che tra il contatto col virus è la manifestazione possono passare anche mesi o anni: ed ecco perché sarà importante cercare di capire quelli che sono i sintomi per riconoscere i condilomi anali.
Questi ultimi Infatti si presentano con forma colore e dimensioni variabili perché magari possono essere delle masse più o meno grandi con un colore bianco rosato, oppure le zone a forma di cavolfiore, o ancora escrescenze di colore rosa marrone singole o multiple.
Anche la loro localizzazione può essere diversa perché può riguardare varie parti del corpo sia femminile che maschile, tenendo presente nella maggior parte dei casi si sviluppano nella zona perianale.
Però possono spingersi fino alla mucosa rettale oppure per quanto riguarda l’uomo arrivare nella grande uretra o scroto, mentre nella donna bulbo e cervice e vaginale, e ancora in entrambi i sessi possono riguardare bocca e laringe.
L’importanza di avere una diagnosi
Nel momento in cui ci sono dei sintomi come quelle che abbiamo citato avendo avuto rapporti non protetti con persone affette bisogna sottoporsi a una visita specialistica con il proctologo per inquadrare il problema e definire il trattamento migliore, effettuando in alcuni casi anche l’amnioscopia, e cioè un esame che consente di osservare l’ultimo tratto del canale e vedere se ci sono lesioni, le quali però senza quell’esame non si potrebbe identificare.
Diagnosticare tempestivamente Il problema è molto importante in quanto questi condilomi dopo lungo tempo possono trasformarsi in tumore dell’ano, il quale negli ultimi anni è aumentato in maniera significativa, ed è associato proprio questo tipo di infezione.
Infine ricordiamo che per quanto riguarda la cura di questi condilomi ci sono varie alternative partendo dalla terapia medica che consiste nell’applicazione locale di creme fino ad arrivare alla asportazione chirurgica.
Link Utili:
Forse non sapevi che…
La proctologia (dal greco πρωκτός, ano, e λογία, studio) o, in un contesto più ampio, la colon-proctologia, occupandosi in maniera altamente selettiva delle malattie del colon-retto e ano, rappresenta una superspecialità che, originando dalla chirurgia, si allarga, sia in fase diagnostica sia terapeutica, a branche molto differenti, quali gastroenterologia, oncologia, dermatologia, infettivologia, perineologia. (Wikipedia)